domenica 10 aprile 2011

GP Malesia: Vettel in fuga, la Renault si conferma tra i top team

Il campione del mondo in carica Sebastian Vettel conquista "bottino pieno" anche in Malesia, andando a cogliere una perentoria vittoria dalla pole position. Il tedesco sembra intenzionato a non correre i rischi della passata stagione in cui la sfortuna e diversi errori l'hanno costretto a lottare per il titolo fino all'ultima gara, nonostante l'evidente superiorità della sua Red Bull.
Ma la strada verso la riconquista del titolo potrebbe non essere tutta in discesa dato che anche a Sepang la McLaren è apparsa molto vicina alla rivale austriaca, tanto in qualifica quanto in gara. Lewis Hamilton si è qualificato in prima fila al sabato con un solo decimo di secondo di distacco da Vettel, mentre Jenson Button ha conquistato il secondo posto finale in gara con 3 secondi di ritardo dal tedesco, grazie anche ad una intelligente gestione degli pneumatici.
Da Kuala Lumpur arrivano anche altre conferme: la Renault ha confermato di aver raggiunto il livello della Ferrari (con Heidfeld ottimo terzo al traguardo) e le due scuderie rappresentano attualmente la "seconda fascia" tra i contendenti del 2011, mentre la Mercedes è scivolata addirittura in "terza fascia" insieme alla Sauber e insidiata da Force India e Toro Rosso.
Continua il deludente inizio di stagione in casa Lotus-Renault: Trulli e Kovalainen erano attesi ad un evidente salto di qualità, grazie al motore Renault ed al retrotreno Red Bull, ma anche in Malesia le due Lotus sono state davanti soltanto ai nuovi team, qualificandosi a mezzo secondo di distacco dall'ultimo dei classificati tra i team più "anziani".
Fernando Alonso, dopo un campionato 2010 non certo esente da errori, continua ad apparire lontano dalla forma e dalla concentrazione dei tempi migliori e vanifica una gara che stava diventando piuttosto promettente con un banale errore in un tentativo di sorpasso su Hamilton. Il pilota inglese era in quel momento in evidente crisi di gomme e Alonso avrebbe certamente potuto superarlo agevolmente se non avesse "preferito" tamponarlo, andando a danneggiare l'ala anteriore. Hamilton, dal canto suo, ha evidentemente sbagliato strategia ed è stato costretto ad un cambio gomme imprevisto, a soli 3 giri dal termine, che lo ha relegato al settimo posto finale.

F.1 Malaysian Grand Prix 2011 (Sepang)
1. Vettel Red Bull-Renault 1h37:39.832
2. Button McLaren-Mercedes + 3.261
3. Heidfeld Renault + 25.075
4. Webber Red Bull-Renault + 26.384
5. Massa Ferrari + 36.958
6. Alonso Ferrari + 37.248
7. Hamilton McLaren-Mercedes + 49.957
8. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:07.239
9. Schumacher Mercedes + 1:24.896
10. Di Resta Force India-Mercedes + 1:31.563
11. Sutil Force India-Mercedes + 1:45.000
12. Rosberg Mercedes + 1 lap
13. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
14. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
15. Kovalainen Lotus-Renault + 1 lap
16. Glock Virgin-Cosworth + 2 laps
17. Petrov Renault + 4 laps

Classifica Campionato Mondiale Piloti
1. Vettel 50
2. Button 26
3. Hamilton 24
4. Webber 22
5. Alonso 20
6. Petrov 15
7. Heidfeld 15
8. Massa 12
9. Kobayashi 8
10. Perez 6
11. Schumacher 2
12. Buemi 1
13. Di Resta 1

Classifica Campionato Mondiale Costruttori
1. Red Bull-Renault 72
2. McLaren-Mercedes 50
3. Ferrari 32
4. Renault 30
5. Sauber-Ferrari 14
6. Mercedes 2
7. Toro Rosso-Ferrari 1
8. Force India-Mercedes 1

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