domenica 28 febbraio 2010

McLaren, Red Bull e Ferrari al top negli ultimi test. Sorprendono Force India e Williams.

Con la sessione di 4 giorni sul circuito catalano di Barcellona si sono definitivamente conclusi i test ufficiali pre-campionato della Formula 1 2010. Anche in occasione dell'ultima tornata di prove il maltempo non ha risparmiato le scuderie alle prese con il febbrile lavoro di preparazione al Gran Premio del Bahrain, che si disputerà tra sole due settimane. Nonostante ciò i partecipanti hanno potuto usufruire di almeno due giorni di pista asciutta su cui saggiare le prestazioni dei propri mezzi.
Non hanno tradito le attese i team McLaren, Red Bull e Ferrari, al top nella pur simbolica classifica delle prestazioni cronometriche, mentre è apparsa in leggero ritardo la scuderia Mercedes GP sorta dalle ceneri del team Brawn campione del mondo in carica. Hamilton, Webber e Massa hanno fatto registrare, nell'ultimo giorno di test, tempi compresi nel breve spazio di meno di un decimo di secondo, lasciando Schumacher a 3 decimi dalla vetta. Il ritardo di per se non è poi così indicativo ma lo stesso pluri-campione del mondo ha dichiarato che non crede che la Mercedes sarà in lizza per la vittoria già dal Bahrain.
Sorprende invece, ma non più di tanto, la prestazione cronometrica ottenuta dal tedesco Sutil su Force India che ha girato a meno di un decimo dalla Ferrari di Massa, ottenendo il quarto riscontro assoluto. La scuderia indiana, se consolidasse i buoni progressi mostrati nello scorso campionato, potrebbe rappresentare un occasionale contendente per il podio e un ospite fisso della zona punti.
La Williams, in tutte le sessioni pre-campionato, è stata il miglior team tra quelli a motorizzazione Cosworth e si candida anch'essa ad una promettente stagione da outsider, così come la "cenerentola" Sauber, "riciclata" dal dimissionario team BMW e autrice di ottime prestazioni cronometriche.
Resta un incognita il reale valore della scuderia Renault, la cui unica certezza è data dal talento del suo primo pilota Kubica.
A 14 giorni dal primo Gran Premio dell'anno sembra dunque che il vincitore del Bahrain non potrà che essere uno degli alfieri dei tre team attualmente più in forma, vale a dire McLaren, Ferrari e Red Bull. Nel corso della stagione è poi atteso ad unirsi ai tre contendenti, anche il team Mercedes Grand Prix.

Barcellona, 25-28 febbraio 2010, tempi non ufficiali
1. Hamilton, McLaren, 1:20.472
2. Webber, Red Bull, 1:20.496
3. Massa, Ferrari, 1:20.539
4. Sutil, Force India, 1:20.611
5. Hulkenberg, Williams, 1:20.614
6. Alonso, Ferrari, 1:20.637
7. Vettel, Red Bull, 1:20.667
8. Rosberg, Mercedes, 1:20.686
9. Schumacher, Mercedes, 1:20.745
10. Barrichello, Williams, 1:20.870
11. Kobayashi, Sauber, 1:20.911
12. de la Rosa, Sauber, 1:20.973
13. Liuzzi, Force India, 1:21.056
14. Buemi, Toro Rosso, 1:21.413
15. Button, McLaren, 1:21.450
16. Alguersuari, Toro Rosso, 1:21.571
17. Petrov, Renault, 1:22.523
18. Kubica, Renault, 1:23.175
19. Trulli, Lotus, 1:25.059
20. Kovalainen, Lotus, 1:25.251
21. Glock, Virgin, 1:25.942
22. di Grassi, Virgin, 1:26.160
23. Fauzy, Lotus, 1:28.002

martedì 23 febbraio 2010

Ferrari scarica sulla FIA le proprie colpe

Da italiano mi secca ammetterlo, ma ci deve evidentemente essere un talento genetico o culturale tutto italiano nello "girare la frittata" a proprio vantaggio.
In un comunicato sul proprio sito ufficiale la Ferrari ha attaccato duramente la FIA per l'incertezza che aleggia sulla partecipazione dei nuovi teams al Mondiale di Formula 1 2010.
E' utile, a tal proposito, ricordare che nella scorsa stagione la Ferrari è stata protagonista di una dura lotta nei confronti della FIA per osteggiare la drastica riduzione dei costi voluta da Max Mosley (presidente uscente della Federazione). Il risultato di tale braccio di ferro è stato una dilazione ed un ridimensionamento della riduzione di costi prevista, che la solita stampa italiana non mancò di descrivere sensazionalisticamente come un "trionfo" Ferrari.
Da queste stesse pagine feci notare come tale concessione alle richieste di Ferrari e FOTA si sarebbe rivelata deleteria per l'attuazione dei progetti dei nuovi team, che avevano annunciato sì la propria adesione, ma ad una Formula 1 dai costi drasticamente ridotti!
Puntualmente, le difficoltà previste per i nuovi team, causate proprio dalla presa di posizione di Ferrari e FOTA, si sono verificate, ed ora la partecipazione al campionato di almeno una di queste (US F1) è in forte dubbio. Tralasciando il fatto che il lavoro di costante mediazione compiuto dalla FIA e da Ecclestone ha portato comunque più scuderie di quante ne fossero previste per il prossimo mondiale (Lotus si è aggiunta al gruppo, Sauber ha ripreso le redini del team della dimissionaria BMW, Stefan GP è addirittura "in coda" per un posto libero) appare davvero impudente che la Ferrari lanci i propri strali contro l'autorità sportiva colpevole solo di aver assecondato i "capricci" dei grandi costruttori.
In Ferrari sono in realtà seccati proprio per l'adesione dei nuovi team, che sono comunque dei veri "team" (come nella migliore tradizione della Formula 1) e non delle corazzate supportate dai colossi dell'industria motoristica. A Maranello si vorrebbe una Formula 1 "a numero chiuso", aperta solo alle grandi case costruttrici, a scapito dello spettacolo e della partecipazione degli appassionati.
Se questo, davvero, è il futuro della Formula 1, è un futuro che non ci piace: ricordiamo che le competizioni più ricche di spettacolo, sono state quelle degli anni '70, '80 e '90, in cui a gareggiare erano nomi come Brabham, Lotus, March, McLaren, Tyrrell, Williams, Ligier, Toleman, Jordan e Ferrari stessa (quando era ancora una "scuderia"). E se queste sono le mire della Ferrari, abbia almeno la decenza di perseguirle apertamente senza giocare con l'opinione pubblica, approfittando di un supporto ottuso e partigiano da parte dei suoi tanti fans e della stampa italiana.

sabato 20 febbraio 2010

Button il più veloce a Jerez

Quando mancano ormai solo 3 settimane all'apertura del mondiale di Formula 1 in Bahrain, è stata ultimata la seconda sessione di test ufficiali sul circuito spagnolo di Jerez, terza tornata di prove contando anche quella iniziale di Valencia.
A svettare è stato il campione del mondo in carica Jenson Button che al volante della sua McLaren Mercedes ha fatto registrare un impressionante 1:18.971 nell'ultimo giorno di test. La tabella comparativa di tutti i tempi dei 4 giorni che, come di consueto, ho preparato per i lettori di questo blog, è stavolta però ancora meno indicativa a causa delle condizioni del tempo che si sono alternate sulla pista spagnola. Alcuni piloti, come Barrichello, ad esempio, hanno potuto girare solo sul bagnato ed il loro miglior riscontro cronometrico appare perciò impietoso.
Da segnalare i primi "vagiti" delle ultime due monoposto che si sono unite alla compagnia: la Virgin e la Lotus. Le due scuderie appena nate si sono, come è comprensibile, concentrati sul lavoro di "sgrossamento", non esente da inevitabili problemi di gioventù. La battaglia dei tempi tra le due matricole è stata vinta dalla Virgin ma la Lotus è riuscita a completare un numero considerevole di giri con tutti e tre i suoi piloti. Una curiosità: tra le due scuderie è già rivalità aperta alimentata delle due compagnie aeree che sono alle loro spalle (la Virgin per la scuderia omonima, e la AirAsia di proprietà del manager Lotus, Tony Fernandes).

Jerez, 17-20 febbraio 2010, tempi non ufficiali
1. Button, McLaren, 1:18.871
2. Kubica, Renault, 1:19.114
3. Kobayashi, Sauber, 1:19.188
4. Liuzzi, Force India, 1:19.650
5. Rosberg, Mercedes, 1:20.061
6. Alonso, Ferrari, 1:20.115
7. Alguersuari, Toro Rosso, 1:21.053
8. Webber, Red Bull, 1:21.194
9. Hulkenberg, Williams, 1:21.432
10. M.Schumacher, Mercedes GP, 1:21.437
11. Sutil, Force India, 1:21.939
12. Glock, Virgin, 1:22.433
13. Vettel, Red Bull, 1:22.593
14. Hamilton, McLaren, 1:23.017
15. Massa, Ferrari, 1:23.204
16. Buemi, Toro Rosso, 1:23.322
17. de la Rosa, Sauber, 1:23.367
18. Trulli, Lotus, 1:23.470
19. Kovalainen, Lotus, 1:23.521
20. di Resta, Force India, 1:25.088
21. Petrov, Renault, 1:26.237
22. Barrichello, Williams, 1:27.145
23. Fauzy, Lotus, 1:31.848

mercoledì 17 febbraio 2010

Parte la "FantaFormula1" di Chinafonini.it

Dedico volentieri questo spazio all'iniziativa ludica del forum di Chinafonini.it (3.500 utenti, 75.000 visitatori unici mensili) che ha dato il via al suo primo torneo di "FantaFormula1" (o "fantasy formula 1"). Il gioco permette di allestire una squadra virtuale i cui componenti accumuleranno punti grazie ai risultati che le loro controparti reali otterranno nel corso della stagione 2010 del Campionato Mondiale di Formula 1.
A differenza di altri tornei analoghi, la "FantaFormula1" di Chinafonini.it è stata pensata per tutti coloro che solitamente non possono permettersi di seguire assiduamente un gioco online e non richiede interventi del giocatore tra una gara e l'altra, non prevedendo trasferimenti o modifiche ai team iscritti. Il regolamento è semplice e sintetico, e dopo aver impiegato qualche minuto per allestire il proprio team al giocatore non rimane che divertirsi a seguire l'evoluzione del campionato e, magari, commentarne gli sviluppi con gli avversari.
Come potete vedere, ho inserito i collegamenti diretti al torneo ed alle tabelle contenenti iscritti e classifiche, che verranno costantemente aggiornate. Buon divertimento!

sabato 13 febbraio 2010

Tutti i tempi dei test di Jerez

Si è conclusa la sessione di 4 giorni di test ufficiali sul circuito di Jerez de la Frontera, in Spagna. Le prove sono state afflitte dal maltempo che ha condizionato buona parte dei test, lasciando solo una giornata e mezza di pista asciutta ai team che provavano le nuove vetture per il campionato 2010. Per questo motivo i riscontri cronometrici vanno presi con le dovute cautele, senza considerare che in questa fase preparatoria alcuni team preferiscono svolgere test di affidabilità disinteressandosi alle prestazioni velocistiche.
Cio non toglie che nell'arco di 4 giorni di prove, è difficile che non si effettui almeno un "run" veloce per saggiare le potenzialità del mezzo, soprattutto in virtù del fatto che la Formula 1 moderna proibisce i test privati in circuito.
Proprio nella giornata conclusiva, Lewis Hamilton ha registrato la miglior prestazione, abbassando sensibilmente i tempi ottenuti fino a quel momento dai suoi rivali in condizioni di asciutto. A sorprendere sono state ancora le Sauber, insieme alle Toro Rosso, uniche monoposto, insieme alla McLaren a scendere sotto il muro di 1 minuto e 20 secondi.
Ridimensionate le Ferrari di Alonso e Massa, in fondo al virtuale "schieramento", che potrebbero essersi concentrate sulle prove di durata ed affidabilità, come hanno tenuto a sottolineare i soliti notiziari sportivi italiani che affermano che anche a Jerez il primato (dei giri compiuti, stavolta) spetti alle rosse.
Ottima la prestazione della Force India (5° tempo con Sutil) chiamata a confermare quanto di buono fatto vedere nella scorsa stagione.
Di seguito la tabella riassuntiva con i migliori tempi combinati delle quattro giornate.

Jerez, 10-13 febbraio 2010, tempi non ufficiali
1. Hamilton, McLaren, 1:19.583
2. Alguersuari, Toro Rosso, 1:19.919
3. Kobayashi, Sauber, 1:19.950
4. Buemi, Toro Rosso, 1:20.026
5. Sutil, Force India, 1:20.180
6. Barrichello, Williams, 1:20.341
7. Kubica, Renault, 1:20.358
8. Schumacher, Mercedes GP, 1:20.613
9. Button, McLaren, 1:20.618
10. Hulkenberg, Williams, 1:20.629
11. De la Rosa, Sauber, 1:20.736
12. Liuzzi, Force India, 1:20.754
13. Rosberg, Mercedes GP, 1:20.927
14. Vettel, Red Bull, 1:21.203
15. Alonso, Ferrari, 1:21.424
16. Massa, Ferrari, 1:21.485
17. Petrov, Renault, 1:22.000
18. Webber, Red Bull, 1:22.043
19. di Grassi, Virgin, 1:22.912
20. Glock, Virgin, 1:29.964

venerdì 12 febbraio 2010

Eccola: la nuova Lotus Formula 1 2010

E' una data storica questo 12 febbraio 2010 per gli appassionati di Formula 1 di tutto il mondo. Lotus rappresenta infatti un marchio leggendario non solo in Inghilterra, a causa, oltre che dei tanti successi ottenuti in 40 anni di Formula 1, anche della filosofia produttiva tipica di un'epoca romantica e del genio espresso dal suo creatore, Colin Champman.
A distanza di 16 anni dall'ultima partecipazione di una Lotus ad un Gran Premio di Formula 1, è stata oggi presentata ufficialmente alla stampa, a Londra, la monoposto per il campionato 2010 del rinato Team Lotus. L'emozione già grande per un evento così significativo in una Formula 1 sempre più povera di contenuti sportivi (sacrificati sull'altare degli interessi commerciali) è stata amplificata dalla rivelazione di una livrea verde e gialla che evoca quella storica che tutti gli avversari avevano imparato a temere e rispettare negli anni '60.
La attesa creazione di Mike Gascoyne si chiama Lotus Cosworth T127 ed è stata presentata ufficialmente presso la Royal Horticultural Hall di Londra solo poco fa. In qualità di media partner accreditato presso il team inglese, sono orgoglioso di presentarvi le prime immagini ufficiali della nuova Lotus di Formula 1 a così breve distanza dalla loro diffusione.
La Lotus T127 motorizzata Cosworth sarà condotta in gara nel campionato che inizierà tra un mese esatto, lo ricordiamo, dai piloti Jarno Trulli ed Heikki Kovalainen. Prima di allora il team anglo-malesiano parteciperà ufficialmente ai test che si svolgeranno a Jerez la prossima settimana.
Presto pubblicherò nuove immagini e nuovi particolari.

domenica 7 febbraio 2010

Mediaset inaugura il campionato del fanatismo

In passato su queste pagine ho stigmatizzato il comportamento fazioso dei cronisti RAI e mi sembra corretto, per par condicio, parlare degli stessi vizi in casa Mediaset, per non dare l'impressione, errata, che questo blog sia avverso al servizio pubblico.
In occasione dei primi test ufficiali di Valencia tutti i notiziari sportivi si sono occupati della stagione di Formula 1 ormai alle porte. Nell'analizzare le prestazioni delle squadre in configurazione 2010, dai microfoni di Studio Sport hanno tenuto a sottolineare come finalmente si vedano prestazioni "veritiere" (perchè la Ferrari è stata la più veloce?), a differenza dello scorso anno in cui qualcuno avrebbe "fatto il furbo", aggirando il regolamento tecnico. Evidente il riferimento alle soluzioni aerodinamiche adottate da alcune scuderie all'inizio dello scorso anno.
Anche volendo ignorare che la FIA stessa ha, a suo tempo, omologato i risultati ottenuti da queste scuderie attestandone la regolarità tecnica (e le decisioni della autorità sportiva dovrebbero essere accettate da tutti), i signori "giornalisti" di casa Mediaset sembrano dimenticare che per l'intera stagione 2009 le prestazioni della Ferrari sono state inferiori anche a quelle della RedBull, scuderia che, lo ricordiamo, non ha mai adottato la soluzione aerodinamica tanto chiacchierata.
Allo stesso modo verrebbe da chiedersi dove era l'indignazione di questi paladini della giustizia quando la Ferrari gareggiava con delle appendici aerodinamiche sui mozzi delle ruote prima che la FIA stessa si pronunciasse in merito oppure quando la stessa scuderia otteneva risultati eclatanti approfittando della influenza "politica" del suo pilota più rappresentativo.
Ora, come era facilmente prevedibile, quello stesso "campione" è diventato il nemico, un traditore della causa a cui chiedere il motivo del colore rosso del suo casco, insinuando colpevoli nostalgie. Stando a quanto riportato su alcuni siti internazionali (e qui, per chiarezza, non sto più riferendomi a Mediaset), lo stesso Montezemolo avrebbe dichiarato di non essere preoccupato della eventualità che Schumacher possa aver portato con se materiale relativo allo sviluppo della nuova Ferrari. La dichiarazione, apparentemente distensiva, sa in realtà di insinuazione assolutamente gratuita.
Ma si sa, siamo in Italia, e la ricetta adottata dalla stampa sportiva è semplice: trasforma gli appassionati in "tifosi" e getta loro in pasto quello che vogliono sentire. La speranza è che ci sia ancora qualcuno che ragioni con la propria testa.

mercoledì 3 febbraio 2010

Ferrari e Sauber le più veloci a Valencia. Il team serbo Stefan GP crede nella ammissione al mondiale 2010.

Si tratta solo del primo "rodaggio" delle monoposto in configurazione 2010 e i rilevamenti cronometrici non sono poi così indicativi. Ma, si sà, gli appassionati di Formula 1 ragionano in termini di minuti, secondi e millesimi ed allora mi pare giusto fornire uno sguardo d'insieme sulle prestazioni registrate nei primi tre giorni di test 2010 effettuati a Valencia. E poi, non dimentichiamo che lo scorso anno la Brawn svettò in tutti i test pre-campionato per poi vincere il mondiale...
La Ferrari è tornata in vetta, e lo dico senza gli entusiasmi campanilistici che caratterizzano la stampa italiana, ma è un dato di fatto: Felipe Massa è stato il più veloce nei primi due giorni e Fernando Alonso ha rafforzato il vantaggio in un solo giorno di test. Come biglietto da visita, non c'è che dire, non è niente male, tanto per il campione spagnolo, quanto per la monoposto di Maranello.
Sorprende di più la prestazione della "rediviva" Sauber, tanto più che meno di un mese fa la scuderia elvetica era data per defunta, in seguito al ritiro BMW. Sia de la Rosa che Kobayashi hanno spiccato ottimi tempi e sono risultati secondi solo alle due Ferrari. I due piloti Sauber, del resto, sono talenti puri e potrebbero rappresentare l'autentico valore aggiunto della scuderia di Peter Sauber. Una curiosità: nonostante il ritiro del motorista tedesco ed il passaggio al motore Ferrari, il team è ancora iscritto sotto la denominazione ufficiale di "BMW Sauber".
In fondo all'articolo trovate la classifica dei tempi "non ufficiali" dei test di Valencia.

E' doveroso tornare sull'elenco degli iscritti al campionato 2010 perchè, come avevamo preannunciato, tale lista è lungi dall'essere definitiva. Dopo la riammissione del Team Sauber, è sempre più in discussione la partecipazione dei due team neonati Campos e US F1. Voci di corridoio vogliono le due squadre in pesante ritardo e in un affanno economico tale da non permettere loro la presenza al GP del Bahrain. Ecco quindi che si rifà concreta la candidatura del team Stefan GP di proprietà di Zoran Stefanovic: la squadra serba ha recentemente acquistato da Toyota l'intero "pacchetto" Formula 1 comprensivo di telai e motori, assicurandosi anche il supporto diretto del colosso giapponese. Non solo: è di ieri la notizia che il Team ha addirittura già spedito un container di materiale tecnico e logistico alla volta del Bahrain, dove si disputerà il primo Gran Premio della stagione. Curioso constatare che l'unico team ad aver già preparato la trasferta sia uno di quelli non ufficialmente iscritti al campionato.

Valencia, 1-3 febbraio 2010, tempi non ufficiali
1. Fernando Alonso, Ferrari, 1:11.470
2. Felipe Massa, Ferrari, 1:11.722
3. Pedro de la Rosa, BMW Sauber, 1:12.094
4. Kamui Kobayashi, BMW Sauber, 1:12.056
5. Lewis Hamilton, McLaren, 1:12.256
6. Robert Kubica, Renault, 1:12.426
7. Michael Schumacher, Mercedes GP, 1:12.438
8. Jaime Alguersuari, Toro Rosso, 1:12.576
9. Nico Rosberg, Mercedes GP, 1:12.899
10. Jenson Button, McLaren, 1:12.951
11. Vitaly Petrov, Renault, 1:13.097
12. Rubens Barrichello, Williams, 1:13.377
13. Nico Hulkenberg, Williams, 1:13.669
14. Sebastien Buemi, Toro Rosso, 1:13.823
15. Gary Paffett, McLaren, 1:13.846