domenica 26 giugno 2011

GP Europa: Vettel conquista la sesta vittoria su otto gare. Campionato virtualmente concluso.

Lo scorso anno a Vettel furono sufficienti cinque vittorie per conquistare il titolo iridato. Ora, in questo primo scorcio di campionato mondiale 2011 ha già collezionato ben 6 vittorie su otto gare, finendo secondo nelle due occasioni in cui non ha vinto. Anche volendo esser cauti, non si può non notare come il pilota tedesco della Red Bull ha accumulato un vantaggio del tutto simile a quello che consentì a Button (sei vittorie nei primi sette Gran Premi) di conquistare il titolo del 2009 senza mai più vincere nelle rimanenti gare del campionato. E possiamo star certi che Sebastian non ha nemmeno intenzione di smettere di vincere...
Appare improbabile dunque che qualcuno possa insidiare le legittime aspirazioni iridate del campione in carica, tanto più che il suo più quotato rivale, Lewis Hamilton, è vessato tanto dalle prestazioni altalenanti della McLaren (mai in gara a Valencia) quanto dai suoi occasionali cali di concentrazione. Chi vuole spodestare la Red Bull e Vettel dai rispettivi "troni" farebbe insomma meglio a cominciare già a pensare al prossimo campionato. Ovviamente, per il bene dello spettacolo, spero di essere smentito.
A Valencia si è corso su uno dei più brutti circuiti del mondiale, tanto ostico ai sorpassi che nemmeno il DRS ed il KERS hanno movimentato più di tanto le cose. Mi sia consentito ricordare che il progetto del Gran Premio di Roma è stato bocciato con la scusa che nessuna nazione dovrebbe ospitare più di una gara, mentre intanto la Spagna continua ad avere due gran premi, sulle piste più noiose in assoluto! Chi mi legge sa che il sottoscritto è tutt'altro che campanilista o patriottico, ma quando ci vuole...

F.1 European Grand Prix 2011 (Valencia)
1. Vettel, Red Bull-Renault 1h39:36.169
2. Alonso, Ferrari + 10.891
3. Webber, Red Bull-Renault + 27.255
4. Hamilton, McLaren-Mercedes + 46.190
5. Massa, Ferrari + 51.705
6. Button, McLaren-Mercedes + 1:00.000
7. Rosberg, Mercedes + 1:38.000
8. Alguersuari, Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
9. Sutil, Force India-Mercedes + 1 lap
10. Heidfeld, Renault + 1 lap
11. Perez, Sauber-Ferrari + 1 lap
12. Barrichello, Williams-Cosworth + 1 lap
13. Buemi, Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
14. Di Resta, Force India-Mercedes + 1 lap
15. Petrov, Renault + 1 lap
16. Kobayashi, Sauber-Ferrari + 1 lap
17. Schumacher, Mercedes + 1 lap
18. Maldonado, Williams-Cosworth + 1 lap
19. Kovalainen, Lotus-Renault + 2 laps
20. Trulli, Lotus-Renault + 2 laps
21. Glock, Virgin-Cosworth + 2 laps
22. D'Ambrosio, Virgin-Cosworth + 2 laps
23. Liuzzi, HRT-Cosworth + 3 laps
24. Karthikeyan, HRT-Cosworth + 3 laps


Classifica Campionato Mondiale Piloti
1. Vettel 186
2. Webber 109
3. Button 109
4. Hamilton 97
5. Alonso 87
6. Massa 42
7. Rosberg 32
8. Petrov 31
9. Heidfeld 30
10. Schumacher 26
11. Kobayashi 25
12. Sutil 10
13. Alguersuari 8
14. Buemi 8
15. Barrichello 4
16. Di Resta 2
17. Perez 2

Classifica Campionato Mondiale Costruttori
1. Red Bull-Renault 295
2. McLaren-Mercedes 206
3. Ferrari 129
4. Renault 61
5. Mercedes 58
6. Sauber-Ferrari 27
7. Toro Rosso-Ferrari 16
8. Force India-Mercedes 12
9. Williams-Cosworth 4

2 commenti:

  1. Premesso che non ho visto il GP, cosa diavolo succede alla McLaren che ogni tanto/spesso ha delle amnesie? Qual'è stato il motivo della scarsa performance a Valencia?
    Grazie

    Marco

    ps: quoto ogni parola del discorso Roma/Spagna/due GP......

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  2. @ krusty: vallo a capire cosa è successo alla McLaren... in prova sembrava al solito distacco dalle Red Bull ma in gara, invece di ridurre, il gap è semplicemente aumentato. Credo problemi di assetto perchè per una volta sembrava consumare le soft più di Red Bull e Ferrari.

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