domenica 1 agosto 2010

GP Ungheria - Dominio Red Bull: solo una penalità impedisce la doppietta

Il week end del Gran Premio di Ungheria è stato caratterizzato dai dubbi di regolarità delle ali anteriori flessibili di Ferrari e Red Bull che permettono alle bandelle laterali di scendere ben al di sotto del limite regolamentare di 88 mm dal suolo. Le Red Bull hanno volato a Budapest ma è la prestazione delle Ferrari a suggerire la portata del vantaggio che queste appendici darebbero. Le Red Bull, infatti, sono le migliori monoposto dall'inizio del campionato mentre la Ferrari è improvvisamente giunta, nelle ultime due gare, a livelli di competitività nettamente superiori al suo standard delle prime 10 gare. Delle ali flessibili parleremo diffusamente nei prossimi giorni, approfittando della pausa estiva del campionato.
Lo svolgimento del Gran Premio di Ungheria è stato condizionato, nel bene e nel male, dalla situazione di safety car occorsa nella prima parte di gara. Vettel optava per entrare immediatamente ai box, come la maggior parte dei concorrenti, mentre Webber, che era rimasto imbottigliato dietro ad Alonso, decideva di restare in pista con le gomme morbide. Incredibilmente l'australiano sarebbe poi riuscito a compiere più di 40 giri con tali coperture, riuscendo a raggiungere un vantaggio tale da permettergli di effettuare agevolmente il proprio pit stop e di vincere la gara in tutta tranquillità. E sarebbe stata doppietta Red Bull se il giovane e ingenuo Vettel non avesse infranto la regola che prevede il mantenimento di meno di 10 lunghezze dalla vettura precedente in regime di safety car, incappando in un "drive-thru".
Anche in questa occasione i commentatori Rai non hanno mancato di mostrare la loro incompetenza e partigianeria, ipotizzando un gioco di squadra tra i due volto a favorire la fuga di Webber. La realtà, nota a tutti, è che i due alfieri Red Bull sono in lotta per il titolo e Vettel non avrebbe mai compiuto una manovra che potesse favorire Webber, tanto più dopo aver appena perso la leadership di una gara che stava dominando sin dalle prime libere.
Nelle concitate operazioni ai box, dove si sono precipitati quasi tutti i concorrenti, avveniva di tutto: i meccanici Mercedes non fissavano una ruota al povero Rosberg che la perdeva nella ripartenza mentre gli uomini della Renault facevano ripartire Kubica proprio mentre sopraggiungeva Sutil, causando una collisione. La ruota di Rosberg, dopo una terrificante corsa, finiva poi col colpire un meccanico Williams, ferito ad un braccio.
La gara procedeva senza emozioni tra le prime quattro posizioni occupate da Webber, Alonso, Vettel e Massa fino al traguardo. A dare spettacolo ci pensava Barrichello, attaccando Schumacher per l'ultima posizione della zona punti. Il quarantunenne tedesco non ci pensava due volte a schiacciare contro il muro dei box il suo avversario e solo per pochi centimetri si è evitato un disastro. E' patetico che i commentatori Rai abbiano, questa volta, stigmatizzato l'operato di Schumacher quando è proprio grazie a manovre come queste che il tedesco ha costruito il dominio della Ferrari degli anni recenti. Il solo Alesi ha ricordato che tali comportamenti sono usuali per Michael. Ma la cosa che fa sorridere amaramente è che ora che il pluricampione del mondo non è più in Ferrari, viene regolarmente penalizzato per le sue marachelle: nel prossimo Gran Premio del Belgio sarà infatti arretrato di ben 10 posizioni in griglia per la manovra compiuta sull'Hungaroring. Ricordiamo che per l'incredibile speronamento di Villeneuve, Schumacher, allora pilota Ferrari, rimediò una semplice punizione simbolica. A voi trovare una relazione...

F.1 Hungarian Grand Prix 2010 (Hungaroring)
1. Webber Red Bull-Renault 1h41:05.571
2. Alonso Ferrari + 17.821
3. Vettel Red Bull-Renault + 19.252
4. Massa Ferrari + 27.474
5. Petrov Renault + 1:13.100
6. Hulkenberg Williams-Cosworth + 1:16.700
7. De la Rosa Sauber-Ferrari + 1 lap
8. Button McLaren-Mercedes + 1 lap
9. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1 lap
10. Barrichello Williams-Cosworth + 1 lap
11. Schumacher Mercedes + 1 lap
12. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
13. Liuzzi Force India-Mercedes + 1 lap
14. Kovalainen Lotus-Cosworth + 3 laps
15. Trulli Lotus-Cosworth + 3 laps
16. Glock Virgin-Cosworth + 3 laps
17. Senna HRT-Cosworth + 3 laps
18. Di Grassi Virgin-Cosworth + 4 laps
19. Yamamoto HRT-Cosworth + 4 laps

Classifica Campionato Mondiale Piloti
1. Webber 161
2. Hamilton 157
3. Vettel 151
4. Button 147
5. Alonso 141
6. Massa 97
7. Rosberg 94
8. Kubica 89
9. Schumacher 38
10. Sutil 35
11. Barrichello 30
12. Petrov 17
13. Kobayashi 17
14. Liuzzi 12
15. Hulkenberg 10
16. Buemi 7
17. De la Rosa 6
18. Alguersuari 3

Classifica Campionato Mondiale Costruttori
1. Red Bull-Renault 312
2. McLaren-Mercedes 304
3. Ferrari 238
4. Mercedes 132
5. Renault 106
6. Force India-Mercedes 47
7. Williams-Cosworth 40
8. Sauber-Ferrari 23
9. Toro Rosso-Ferrari 10

5 commenti:

  1. A questo punto siamo tutti in attesa di vedere le ferrari doppiate dal magico Hamilton con le magiche ali...
    vettel non aveva perso nessuna leadership (aveva già cambiato le gomme), il suo comportamento è stato semplicemente scorretto...schumacher e la ferrari sono la storia della F1, è ridicolo scrivere queste cose prendendo in considerazione solo alcuni episodi "negativi" senza considerare tutte le vittorie e la superiorità dimostrata in tanti anni.

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  2. http://it.wikipedia.org/wiki/Michael_Schumacher

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  3. E' quello che ho detto, Vettel aveva tutto l'interesse a restare vicino a Webber per poi riprendere tranquillamente il comando quando Webber avesse effettuato il pit-stop. Dire che si è deliberatamente lasciato staccare è una idiozia colossale.
    La versione italiana di wikipedia è un ricettacolo di baggianate, non la prendo mai in considerazione.
    Sei riuscito a trovare elogi a Hamilton o alla McLaren in un articolo in cui non li ho nemmeno nominati? Sorprendente, non c'è che dire...

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  4. schumacher e la ferrari sono la storia della formula uno. Sarebbe meglio riconoscerlo piuttosto che arrampicarsi sugli specchi. Per quanto riguarda Hamilton ho solo fatto una considerazione spontanea relativamente alla tua "analisi" tecnica.

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  5. concordo e sottoscrivo l'analisi di altraformula1!

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