domenica 23 gennaio 2011

I sorpassi son tornati. Ma ora?

Nel campionato di Formula 1 appena concluso gli spettatori hanno beneficiato di un numero di sorpassi che non si vedeva ormai da anni. I motivi di tale ritrovato spettacolo sono probabilmente molteplici, ma è evidente che una parte di merito vada alla direzione presa dalle regole tecniche negli ultimi anni, sotto la presidenza FIA di Max Mosley.
A metà campionato, un servizio andato in onda sulla TV satellitare "Nuvolari", curato dall'esperto Mauro Coppini, metteva in risalto proprio i meriti di Mosley nel tentativo di riportare la Formula 1 ad un livello di spettacolarità adeguato. Cito la fonte perchè invece un pò tutto il resto della stampa italiana ha sempre preferito bersagliare Mosley a causa dei suoi sporadici disaccordi con la dirigenza Ferrari (che comunque è stata "assistita" egregiamente dalla Federazione in questi ultimi anni...).
Polemiche a parte, è stato un piacere assistere a tanti duelli nel corso del campionato 2010, favoriti anche dal pieno di carburante nelle fasi iniziali delle gare, e dalla limitazioni per i pneumatici nelle fasi conclusive. A tutt'oggi, ritengo che il peggior nemico dello spettacolo siano i nuovi circuiti di Tilke che hanno letteralmente invaso il calendario del Mondiale. Non credo sia un caso che le gare più appassionanti si siano avute su circuiti tradizionali come Montreal, Silverstone, Spa o Suzuka.
Detto questo, sembra evidente che "l'assestamento" raggiunto dalle scuderie con le varie nuove regole introdotte negli ultimi anni ha contribuito non poco a mettere i piloti nelle condizioni di battagliare tra loro. Ma invece di beneficiare di tale "assestamento" la FIA rilancia subito con nuovi stravolgimenti regolamentari non da poco, come la reintroduzione del KERS e l'introduzione delle nuove appendici aerodinamiche mobili, già da questo campionato. Solo queste due novità introdurranno tante e tali variabili da rischiare di compromettere quanto di buono raggiunto in termini di spettacolo. Ma anche se così non fosse, mi domando se non sarebbe stato il caso di sfruttare più a lungo la ritrovata spettacolarità delle gare mantenendo inalterate (da un punto di vista regolamentare) le attuali monoposto per qualche stagione, tanto più che l'evoluzione tecnologica della formula 1 sarebbe comunque stata assicurata dai nuovi motori previsti dal 2013 con tutte le implicazioni ad essi legate.
Naturalmente mi auguro di peccare di eccessiva apprensione e che il campionato 2011 risulti ancora più combattuto di quello appena concluso, ma dopo tanti hanni di gran premi "al cloroformio" confesso che non mi sarebbe dispiaciuto sacrificare l'innovazione sull'altare del divertimento.

4 commenti:

  1. L'occasione per l'accusa alla Ferrari non viene mai sprecata.

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  2. La Ferrari fornisce tante e tali occasioni per essere attaccata che anche un minorato mentale se ne avvede.

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  3. E poi, mai sprecare nulla ;-)

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  4. Il Kers ci può stare... le ali mobili invece mi sembrano una boiata bella e buona... imho causeranno solo grossi problemi e 0 spettacolo. Amesso che veramente agevolino i sorpassi, che diavolo me ne frega di vedere un pilota che ne sorpassa un altro solo perchè può sfruttare una minor incidenza dell'alettone posteriore mentre l'altro è impossibilitato a farlo... cmq in sono pronto a ricredermi in caso di responso positivo dalla pista!

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