domenica 29 maggio 2011

GP Monaco: una assurda e rischiosa farsa che non doveva avere luogo

Davvero non c'è mai limite al peggio e, in occasione del Gran Premio di Montecarlo 2011, l'autorità sportiva che regola il campionato mondiale di Formula 1 ha dimostrato tutta la sua inadeguatezza.
In un crescendo di drammaticità, nella giornata di sabato si sono verificati due incidenti che potevano avere conseguenze gravissime, dovute alla assurda conformazione delle barriere sulla pista monegasca. Rosberg se l'è cavata con un grande spavento, andando a sfiorare lo spartitraffico in fondo alla discesa del tunnel mentre Perez ha trascorso una notte in ospedale, ma il bilancio della giornata avrebbe potuto essere tragico.
Le protezioni presenti in prossimità di quello spartitraffico sono assolutamente ridicole, e solo un guard rail che si congiunga a quello esterno, tangenzialmente alla traiettoria dei piloti, avrebbe garantito la sicurezza necessaria a disputare la gara. Nonostante ciò, il Gran Premio è andato regolarmente in scena in tale, pericolosissima, situazione, e dopo l'incidente in gara che ha visto Petrov infortunato, la direzione ha deciso comunque di far ripartire la gara per poche, inutili e rischiosissime, tornate finali. Voto assolutamente negativo, dunque, per la FIA e per gli organizzatori, che hanno gestito in maniera delirante anche gli episodi controversi in gara.
Sul risultato agonistico c'è poco da dire perchè stato falsato da tale assurda gestione sportiva: i valori in campo sono stati stravolti dalle qualifiche interrotte per l'incidente a Perez, ed Hamilton, che si era distinto nelle libere, si è visto relegato addirittura in quinta fila, su una pista dove è impossibile sorpassare.
Nella parte centrale della gara Hamilton attaccava Massa, più lento, all'interno del tornantino del Loews, ma quest'ultimo, in maniera evidentemente dolosa, andava a stringerlo fino al contatto, tamponando anche l'incolpevole Webber che si trovava davanti a lui! La direzione di gara, non solo non ha preso provvedimenti contro il pilota brasiliano, ma ha inflitto un incomprensibile "drive-thru" al malcapitato Hamilton!
Sul finale di gara, Alonso, in crisi con le gomme, tagliava la chicane in fondo alla discesa del tunnel, senza per questo subire alcuna penalizzazione! Ricordiamo che Hamilton era stato arretrato in griglia per un taglio di chicane...
Questa situazione è diventata insostenibile e deve causare lo sdegno di ogni sportivo che possa definirsi tale. Se non fosse per l'evidente superiorità tecnica della Red Bull, la FIA avrebbe già impacchettato in carta da regalo il titolo mondiale, con un bel biglietto d'auguri indirizzato alla Ferrari.
Solo una penalizzazione nel prossimo Gran Premio per i due piloti Ferrari potrebbe restituire un minimo di credibilità alla Federazione, ma sappiamo già che questo non avverrà. Possiamo solo augurarci che Montezemolo dia davvero seguito alla sua minaccia di organizzare un campionato alternativo, e che si porti via con se tutte le "mele marce" che ha sapientemente collocato nelle sedi amministrative della autorità sportiva.
Per protesta contro tale situazione, non pubblico le classifiche relative al Gran Premio ed al campionato.

1 commento:

  1. Oggi Hamilton da bandiera nera con due gravi scorrettezze su Massa e Maldonado, costretti al ritiro dalle manovre colpose del caraibico.
    La corsa direi che ha rispecchiato in gran parte le qualità dei piloti, con Vettel e Alonso, primo e secondo, migliori del lotto in questo momento.
    ps: poi qualcuno mi spiegherà perché i piloti della Scuderia Ferrari avrebbero dovuto essere penalizzati.

    RispondiElimina