domenica 7 novembre 2010

GP Brasile: Red Bull campione del mondo e di stile

Non c'è stato nessun gioco di squadra in casa Red Bull che ha lasciato che Sebastian Vettel cogliesse in Brasile un successo meritato nonostante ciò significhi ridurre le possibilità di vincere il titolo piloti per Mark Webber. Onore al merito, quindi, di una scuderia che ha conquistato matematicamente il mondiale costruttori 2010 giocando in maniera "pulita", merito che non sarebbe nemmeno da enfatizzare se non fosse che altri concorrenti non hanno mostrato altrettanta sportività.
Il Gran Premio del Brasile 2010 è stato piuttosto noioso, con le due Red Bull mai impensierite da nessun avversario ed un solo sorpasso tra i contendenti al titolo, quello di Alonso su Hamilton (classificati terzo e quarto), peraltro favorito da un errore dell'inglese che aveva un assetto inefficiente per le gomme morbide. La gara ha così mantenuto interesse solo grazie alla bagarre nelle retrovie che ha offerto qualche sorpasso (spettacolare quello di Sutil nel finale) e diversi contatti. Doveroso citare il giovane Nico Hulkenberg, autore di una sensazionale pole position al sabato, dovendosi poi accontentare dell'ottavo posto finale.
Ancora una volta da censurare la condotta dei commentatori Rai che, per l'intero weekend (trasmesse anche le prove libere) hanno continuato ad additare la strategia Red Bull di non imporre manovre di squadra, come fosse un assurda ingenuità, invece di stigmatizzare chi non ha mostrato altrettanta dignità.
Ora il circus iridato vola ad Abu Dhabi per il suo atto conclusivo, con Alonso ancora al comando della classifica piloti davanti a Webber e Vettel che, nonostante i molti errori commessi (o forse proprio per quelli), sono i campioni morali di questo 2010, comunque vada a finire.

F.1 Brasilian Grand Prix 2010 (Interlagos)
1. Vettel, Red Bull-Renault 1h33:11.803
2. Webber, Red Bull-Renault + 4.243
3. Alonso, Ferrari + 6.807
4. Hamilton, McLaren-Mercedes + 14.634
5. Button, McLaren-Mercedes + 15.593
6. Rosberg, Mercedes + 35.300
7. Schumacher, Mercedes + 43.400
8. Hulkenberg, Williams-Cosworth + 1 lap
9. Kubica, Renault + 1 lap
10. Kobayashi, Sauber-Ferrari + 1 lap
11. Alguersuari, Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
12. Sutil, Force India-Mercedes + 1 lap
13. Buemi, Toro Rosso-Ferrari + 1 lap
14. Massa, Ferrari + 1 lap
15. Petrov, Renault + 1 lap
16. Barrichello, Williams-Cosworth + 1 lap
17. Heidfeld, Sauber-Ferrari + 1 lap
18. Kovalainen, Lotus-Cosworth + 2 laps
19. Trulli, Lotus-Cosworth + 2 laps
20. Glock, Virgin-Cosworth + 2 laps
21. Senna, HRT-Cosworth + 2 laps
22. Klien, HRT-Cosworth + 6 laps

Classifica Campionato Mondiale Piloti
1. Alonso 246
2. Webber 238
3. Vettel 231
4. Hamilton 222
5. Button 199
6. Massa 143
7. Rosberg 130
8. Kubica 126
9. Schumacher 72
10. Barrichello 47
11. Sutil 47
12. Kobayashi 32
13. Hulkenberg 22
14. Liuzzi 21
15. Petrov 19
16. Buemi 8
17. De la Rosa 6
18. Heidfeld 6
19. Alguersuari 3

Classifica Campionato Mondiale Costruttori
1. Red Bull-Renault 469
2. McLaren-Mercedes 421
3. Ferrari 389
4. Mercedes 202
5. Renault 145
6. Williams-Cosworth 69
7. Force India-Mercedes 68
8. Sauber-Ferrari 44
9. Toro Rosso-Ferrari 11

6 commenti:

  1. Non ci crederai ma questa volta mi sento di condividere quello che hai scritto ;)... però ti faccio una domanda... se ad abu dabi a gara inoltrata ci dovessimo trovare con Vettel al comando, Webber secondo ed Alonso terzo (quindi con Fernando virtualmente campione) e Vettel cedesse il passo all'australiano la moralità della RB e dei suoi piloti dove andrebbe a finire?

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  2. Quoto in pieno ama81.
    L'ipotesi da Lui prospettata è la prima a essermi venuta in mente dopo il GP e facilmente sarà realizzata dai tre piloti. Horner sarà leale ma fesso fino in fondo non credo. Ho in mente che troverà il modo, con un pitstop, di far sopravanzare Webber e farlo diventare campione.
    Nessuna mossa plateale e tutti contenti, tranne Alonso.....
    Aspettate gente....aspettate......


    Ciao
    Marco

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  3. Comunque onore alla RedBull, a Webber ed a Horner a Newey che hanno costruito un team e una macchina superiore in tutto. E grande merito ad Alonso di averci comunque creduto fino in fondo. E ad Hamilton che, tranne oggi, ha dimostrato di essere al pari di Alonso se non superiore.

    Ciao
    Marco

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  4. Premetto che non ho particolari simpatie per la Red Bull (ma nemmeno antipatie). A mio parere (e sottolineo che si tratta di un MIO parere), fare giochi di squadra in 1 Gran Premio su 19 è molto diverso dal farlo per tutta la stagione... ovvio che sarebbe stupido ripetere l'ordine di arrivo di Interlagos perdendo il titolo, ma voglio sperare che a Vettel non serva un ordine di squadra per lasciar vincere il compagno, e che lo faccia autonomamente, cosa permessa dal regolamento.
    La Red Bull merita il titolo per un motivo semplice: lo scorso anno, quando tutti si lamentavano della "banda del buco", è stata l'unica scuderia con una monoposto tradizionale in grado di contrastare la Brawn per tutto il campionato. Fare per due anni consecutivi la macchina migliore senza vincere nessun titolo sarebbe stata una ingiustizia.
    Riguardo Hamilton, invece, devo confessarvi che proprio in queste ultime gare mi ha deluso: mi è sembrato di rivedere il Lewis rinunciatario e svogliato dello scorso campionato, e ancora non ho capito quale sia il VERO Hamilton...

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  5. ....cut...
    A mio parere (e sottolineo che si tratta di un MIO parere), fare giochi di squadra in 1 Gran Premio su 19 è molto diverso dal farlo per tutta la stagione...

    Se rubo anche solo una volta, sono un ladro. Comunque.
    Ma Hockenheim non è stato un momento unico o mi sono perso qualcosa?
    E il sorpasso in corsia box Cina Massa/Alonso è stato un momento unico o mi sono perso qualcosa?

    >ovvio che sarebbe stupido ripetere l'ordine di arrivo di Interlagos perdendo il titolo, ma voglio sperare che a Vettel non serva un ordine di squadra per lasciar vincere il compagno, e che lo faccia autonomamente, cosa permessa dal regolamento.

    Anche Massa lo ha fatto passare. Smedley non ha mica ordinato di scansarsi.......;-)
    Giusto, Vettel si dovrebbe fare da parte con lui primo, Webber secondo e Alonso terzo anche se, immagino, preferisca lasciar vincere Alonso piuttosto che il suo compagno di squadra.

    >La Red Bull merita il titolo per un motivo semplice: lo scorso anno, quando tutti si lamentavano della "banda del buco", è stata l'unica scuderia con una monoposto tradizionale in grado di contrastare la Brawn per tutto il campionato. Fare per due anni consecutivi la macchina migliore senza vincere nessun titolo sarebbe stata una ingiustizia.

    Anche i Buffalo Bills all'inizio degli anni 90 per quattro anni sono stati i migliori su 28 squadre non riuscendo mai a vincere il Super Bowl.....e non è stata un'ingiustizia ma una mancanza di esecuzione e concentrazione nella partita decisiva. Capita.

    Ciao
    Marco

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  6. @altra f1
    Ti rispondo per quanto riguarda Hamilton... sull'altro punto è un dicorso un po più lungo che approfondirò domani ;)

    Come trovavo fuori luogo l’eccessivo “buonismo” con Hamilton che hai avuto per tutto il campionato, trovo ora forse eccessiva la tua critica. L’inglese ha sicuramente sbagliato tanto in queste ultime corse, ma i suoi errori (e le sue prestazioni non eccezionali, amleno per quanto riguarda il risultato finale) sono iniziati dal momento in cui la McLaren è stata sopravanzata dalla Ferrari in termini di prestazioni, diventando di fatto la terza forza del mondiale (La RB tranne in Canadà e a Monza è sempre stata la vettura più forte). E’ chiaro che sopperendo con la guida alla scarsa competitività si rischiano di commettere tanti errori (l’unico che trovo ingiustificabile è quello di Monza (E’ anche vero però che Lewis sia nel 2007 che nel 2008 nelle fasi finali del mondiale non è stato esente da errori, ma per questa stagione credo che il calo di competitività sia stato la maggior causa del suo finale opaco) direi che il cammino di Hamilton/McLaren sia stato l’esatto contrario di quello di Alonso/Ferrari. Cmq prima di darlo fuori per la lotta al titolo aspetterei… qui tutti stanno facendo i conti senza considerare la situazione motori. Abbiamo visto quanto possono essere fragili i Renault se messi sotto pressione (anche domenica se Alonso non avesse perso tempo per superare Hulkenberg, credo che Webber avrebbe dovuto cedere il passo allo spagnolo per concludere la corsa). Mentre per quanto riguarda Fernando è il pilota che più di tutti ha fatto girare i suoi motori (due sono già KO e degli altri 5 hanno completato 3 corse e solo 1, quello di domenica se non sbaglio, ne ha concluse 2 fra le quali quella di Monza, che sappiamo essere particolarmente esigente da un punto di vista motoristico). Hamilton invece è quello che con la rotazione dei propulsori è messo meglio (mi pare che abbia ancora tre motori con due sole corse disputate)… certo ipotizzare un cedimento del motore di tutti i primi tre in classifica (teniamo presente che anche un cedimento in qualifica può compromettere totalmente le speranze di uno dei contendenti) non è facile, ma a mio avviso meno remoto di quanto si creda…

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