martedì 20 aprile 2010

...e lo chiamano spettacolo?

Forse avrò io una concezione obsoleta di spettacolarità nello sport, ma io pensavo che una competizione spettacolare in Formula 1 fosse quella che offre una serrata battaglia in pista tra i contendenti al titolo, che vede i protagonisti impegnarsi in duelli e sorpassi, che offre sì capovolgimenti di fronte, ma dettati dalle abilità e dal talento dei concorrenti e dai pregi delle loro monoposto.
Invece, sento da più parti definire "spettacolare" una gara come il Gran Premio di Cina appena disputato e sono, francamente, perplesso. Le stesse voci che lamentavano la noiosità della Formula 1 palesata dal primo Gran Premio dell'anno, ora inneggiano allo spettacolo causato da condizioni meteorologiche così assurde da rivoluzionare i valori in campo.
E' spettacolare una gara in cui le due monoposto più performanti giungono al traguardo in sesta ed ottava posizione? E' spettacolare una gara in cui il secondo classificato, Hamilton, è stato costretto a 4 pit stop ed il quarto, Alonso, a 5, contro i soli 2 del vincitore Button? E' spettacolare una gara in cui il vincitore è partito dal quinto posto in griglia ma ha effettivamente compiuto un solo sorpasso?
Il Gran Premio di Cina sarà anche stato divertente ed emozionante (neanche tutto, a dire il vero) ma una simile "lotteria" è, oggettivamente, il contrario di ciò che dovrebbe essere lo "spettacolo" sportivo... sarebbe come definire "spettacolare" un incontro di boxe in cui il favorito venisse messo K.O. da un riflettore caduto dal soffitto!
Detto questo, non voglio sminuire affatto la prestazione delle McLaren, che hanno raccolto in Cina la loro prima doppietta dell'anno: sono convinto che le monoposto di Woking siano davvero le più serie rivali delle Red Bull, ma in condizioni normali si potrebbe vedere una autentica lotta, quella sì, spettacolare. Tanto di cappello ad un Nico Rosberg che veloce lo è sempre stato, e che ora appare anche maturo e consistente: peccato che la sua Mercedes non sia ancora all'altezza delle monoposto migliori, altrimenti farebbe parte del lotto dei contendenti al titolo. Alonso, veloce e abile come sempre, non può uscire pienamente promosso da questo Gran Premio a causa dell'errore in partenza, che ha però candidamente ammesso, dando ancora una volta una lezione di stile a molti nella Formula 1 odierna.
Per il resto, sarebbe assurdo esprimere altri giudizi in quella che è stata, lo ripetiamo, una autentica lotteria, che non può soddisfare il vero appassionato di Formula 1. Singolare che, dopo quattro gran premi, tra ritiri eccellenti, condizioni meteo bizzarre, strategie errate ed episodi fortuiti in pista, ci si ritrovi ancora con una classifica del mondiale che è tutt'altro che indicativa dei valori espressi (e di quelli ancora da esprimere). La sensazione è che si dovrà attendere l'estate inoltrata perchè questo Campionato cominci ad avere una sua fisionomia.

F.1 Chinese Grand Prix 2010 (Shanghai)
1. Button, McLaren-Mercedes 1h44:42.163
2. Hamilton, McLaren-Mercedes + 1.530
3. Rosberg, Mercedes + 9.484
4. Alonso, Ferrari + 11.869
5. Kubica, Renault + 22.213
6. Vettel, Red Bull-Renault + 33.310
7. Petrov, Renault + 47.600
8. Webber, Red Bull-Renault + 52.172
9. Massa, Ferrari + 57.796
10. Schumacher, Mercedes + 1:01.749
11. Sutil, Force India-Mercedes + 1:02.874
12. Barrichello, Williams-Cosworth + 1:03.665
13. Alguersuari, Toro Rosso-Ferrari + 1:11.416
14. Kovalainen, Lotus-Cosworth + 1 lap
15. Hulkenberg, Williams-Cosworth + 1 lap
16. Senna, HRT-Cosworth + 2 laps
17. Chandhok, HRT-Cosworth + 4 laps

Classifica Mondiale Piloti
1, Jenson Button , 60
2, Nico Rosberg, 50
3, Fernando Alonso, 49
4, Lewis Hamilton, 49
5, Sebastian Vettel, 45
6, Felipe Massa, 41
7, Robert Kubica, 40
8, Mark Webber, 28
9, Adrian Sutil, 10
10, Michael Schumacher, 10
11, Vitantonio Liuzzi, 8
12, Vitaly Petrov, 6
13, Rubens Barrichello, 5
14, Jaime Alguersuari, 2
15, Nico Hulkenberg, 1

2 commenti:

  1. Non ho capito il senso di questo post. Ci si lamenta dei zero sorpassi, si ci lamenta quando c'è il caos della pioggia, ci si lamenta se uno vince perché non fa sorpassi perché non ha nessuno davanti, ci si lamenta quando non vince il più veloce perché si perde nella pioggia... e poi bravo Alonso che fa il primo jump start da almeno 10 anni, ma lo ammette (non capisco cosa avrebbe dovuto fare altrimenti). E per la cronaca Alonso ha fatto 4 pit-stop, il quinto che risulta è per la penalità.
    Francamente non capisco.

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  2. Il senso è proprio quello di un invito ad un maggiore equilibrio nell'analisi delle vicende della Formula 1: non si può ad un tratto decidere che i problemi di spettacolo della Formula 1 siano improvvisamente risolti solo perchè un diluvio ha scombinato le carte, soprattutto se a inneggiare allo spettacolo sono gli stessi che lamentavano prima la noia...
    Se invece di "lamentarsi" quando non ci sono sorpassi si lavorasse a soluzioni concrete, non ci sarebbe bisogno di queste "lotterie" per poi esaltarsi (abbastanza inutilmente).

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