domenica 11 luglio 2010

GP Inghilterra - Telecronaca da incubo. La Rai fomenta indecorosamente una tifoseria calcistica in seguito all'ennesimo errore di Alonso

Non ci sono più parole per descrivere la cialtroneria dei commentatori Rai per la Formula 1. In qualità di abbonati Rai ci sentiamo offesi e indignati dalla condotta ignobile di Gianfranco Mazzoni, Ivan Capelli, Stella Bruno e, in misura minore, Ettore Giovannelli.
Durante il Gran Premio di Inghilterra sul circuito di Silverstone Fernando Alonso attaccava Robert Kubica e lo passava saltando una chicane. Come noto a tutti ormai da anni, in un caso come questo, lo spagnolo avrebbe dovuto immediatamente restituire la posizione per poi tentare nuovamente il sorpasso. Se Alonso si fosse comportato correttamente ora non ci sarebbe assolutamente nulla su cui recriminare. Invece il catalano preferiva continuare davanti a Kubica, piagnucolando via radio che era stato Kubica a spingerlo fuori.
Ricordiamo a tutti i lettori cosa avvenne nel corso del Gran Premio del Belgio del 2008: Raikkonen su Ferrari spinse fuori Hamilton su McLaren che fu, anche in quel caso, costretto a saltare la chicane guadagnando una posizione. Hamilton restituì immediatamente la posizione a Raikkonen, nonostante fosse stato deliberatamente spinto fuori dal rivale che poi risuperò regolarmente. Nonostante ciò, la Ferrari riuscì ugualmente a ottenere che Hamilton venisse poi ulteriormente penalizzato a fine gara, rubando un risultato immeritato.
Ora, a distanza di due anni, un pilota ferrarista si rende protagonista di una irregolarità simile ma decisamente più evidente, in quanto Alonso non ha restituito la posizione come fece Hamilton, e Ferrari e Rai hanno avuto il coraggio di lamentarsi della penalità subita!
"Scandalosa" è l'unico aggettivo che qualifica la propaganda Rai che vorrebbe trasformare tutti gli appassionati di motori in tanti hooligans da stadio votati alla difesa dell'unica verità riconosciuta: quella della propria "squadra" che, si sa, ha sempre ragione.
Per la cronaca, a vincere il Gran Premio è stato un arrembante Mark Webber, in testa sin dalla prima curva, davanti a Lewis Hamilton. Vettel ha perso ogni chance alla partenza, ostinandosi a ostacolare il compagno di squadra per subirne invece le conseguenze sotto forma di una foratura. Ottimo terzo posto per Nico Rosberg davanti ad un lucido Button, risalito dalla quattordicesima posizione in griglia.
Ancora un sorprendente risultato per la Williams di Barrichello e per la Sauber di Kobayashi, rispettivamente al quinto e sesto posto sul traguardo.
In conclusione di questo articolo voglio invitare tutti i lettori che la pensano come me a scrivere alla azienda Rai per chiedere la rimozione dal loro ruolo dei cronisti attualmente impegnati nella cronaca del Mondiale di Formula 1. Potete indirizzare le vostre lettere al seguente indirizzo:
RAI - RadioTelevisione Italiana
Direzione Generale
Viale Mazzini, 14
00195 Roma

Vi invito a scrivere numerosi per far valere i vostri diritti di abbonati.

F.1 British Grand Prix 2010 (Silverstone)
1. Webber, Red Bull-Renault 1h24:38.200
2. Hamilton, McLaren-Mercedes + 1.360
3. Rosberg, Mercedes + 21.307
4. Button, McLaren-Mercedes + 21.986
5. Barrichello, Williams-Cosworth + 31.456
6. Kobayashi, Sauber-Ferrari + 32.171
7. Vettel, Red Bull-Renault + 36.734
8. Sutil, Force India-Mercedes + 40.932
9. Schumacher, Mercedes + 41.599
10. Hulkenberg, Williams-Cosworth + 42.012
11. Liuzzi, Force India-Mercedes + 42.459
12. Buemi, Toro Rosso-Ferrari + 47.627
13. Petrov, Renault + 59.374
14. Alonso, Ferrari + 1:02.385
15. Massa, Ferrari + 1:07.489
16. Trulli, Lotus-Cosworth + 1 lap
17. Kovalainen, Lotus-Cosworth + 1 lap
18. Glock, Virgin-Cosworth + 1 lap
19. Chandhok, HRT-Cosworth + 2 laps
20. Yamamoto, HRT-Cosworth + 2 laps

Classifica Campionato Mondiale Piloti
1. Hamilton 145
2. Button 133
3. Webber 128
4. Vettel 121
5. Alonso 98
6. Rosberg 90
7. Kubica 83
8. Massa 67
9. Schumacher 36
10. Sutil 35
11. Barrichello 29
12. Kobayashi 15
13. Liuzzi 12
14. Buemi 7
15. Petrov 6
16. Alguersuari 3
17. Hulkenberg 2

Classifica Campionato Mondiale Costruttori
1. McLaren-Mercedes 278
2. Red Bull-Renault 249
3. Ferrari 165
4. Mercedes 126
5. Renault 89
6. Force India-Mercedes 47
7. Williams-Cosworth 31
8. Sauber-Ferrari 15
9. Toro Rosso-Ferrari 10

11 commenti:

  1. Quando ho visto Colajanni con l'occhietto strabuzzato e iniettato di sangue anch'io non ho potuto fare a meno di pensare a quanto accaduto durante (e dopo) quel GP del Belgio 2008.I ruoli cambiano ma la stizza e la pretesa di avere sempre ragione a prescindere come avrebbe detto Toto'sono le stesse.A Valencia le ragioni per protestare c'erano ma oggi e' stato semplicemente un errore del pilota che non ha avuto la freddezza di restituire immediatamente la posizione e anche del muretto che gli ha consentito di ingaggiare un duello con Kubica che -crono alla mano- stava serenamente esalando l'ultimo respiro con la sua Renault.

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  2. L'amarezza della squadra ci sta tutta, naturalmente, soprattutto al pensiero, col senno di poi, che Alonso avrebbe riguadagnato la posizione senza colpo ferire, per il ritiro di Kubica.
    E' la Rai che non può e non deve cavalcare simili stati d'animo alimentando un clima di tensione immotivato solo per fare sensazionalismo.

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  3. In realtà i due episodi(alonso-kubica e hamilton-raikkonen)sono molto simili e la penalità di hamilton fu comminata dal momento che il pilota inglese,come dimostrava l'audio del filmato,non aveva affatto restituito la posizione,bensì era stata la maggiore velocità con la quale era uscito raikkonen dalla chicane a permettere al finlandese il controsorpasso ai danni dell'inglese!
    ps:Se volete attaccare gli altri almeno non mettetevi nella condizione di poter essere attaccati

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  4. Nel caso di Alonso e della Ferrari non c'e' stato nemmeno bisogno dell'audio,e'bastato il filmato o meglio quello che tutti hanno potuto vedere.Poi se vogliamo fare il processo alle intenzioni si entra nel campo dell'opinabile

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  5. non si discute della sciocchezza di Alonso e della ferrari,bensì dell'imprecisione sull'episodio raikkonen-hamilton,che da sempre gode di favori su favori dalla federazione

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  6. Francamente non vedo ne' similitudini fra i 2 casi ne' di quali favoritismi avrebbe nell'occasione goduto Hamilton. Seguo la F1 da piu' di 40 anni e MAI ho visto un pilota cedere volentieri la propria posizione. Detto questo scusa tu imputi ad Hamilton di non aver spontaneamente ceduto il passo a Raikkonen ma di fatto -e ripeto- al di la' di ogni processo alle intenzioni questo e' successo; viceversa sempre per rimanere alle intenzioni ma soprattutto ai fatti Alonso ha chiaramente manifestato l'intenzione e la volonta' di staccare Kubica.L'uno ha volente o nolente ottemperato al regolamento, l'altro semplicemente no.E Hamilton a fine gara e' stato ulteriormente penalizzato.
    Poi se discettiamo sulla simpatia di Hamilton posso essere anche d'accordo,ma fino a prova contraria regolamenti e leggi si applicano sulla scorta dei fatti realmente accaduti e che vi contravvengono e non -ripeto- sull'entusiasmo o meno ad attenervisi
    Ciao

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  7. Similitutdini o meno è semplicemente vergognoso che la Ferrari (e la Rai) gridi allo scandalo per la penalità subita quando ha perso un semplice piazzamento a punti mentre Hamilton perse una vittoria già acquisita nel 2008 e NESSUNO parlò di favoritismi...
    Ai "favoritismi" della FIA la Ferrari deve l'intera incetta di titoli dell'era Schumacher, non mi sembra un gran pulpito da cui mettersi ad accusare gli altri...
    E, a proposito di mettersi nella condizione di attaccare gli altri, la Rai e la stampa italiana da anni attaccano qualunque avversario della Ferrari su basi false e tendenziose, credo pertanto di potermi permettere anche qualche imprecisione dal momento che mi leggono sì e no 1.000 persone e che non chiedo certo il canone a nessuno.

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  8. Assolutamente daccordo sul fatto che i commentatori rai nn sono competenti... Va detto però che questo blog nn è filo-ferrarista ma contro-ferrarista... non l'altra formula una ma la formula contro ferrari

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  9. Comprendo che l'apparenza sia quella, dal mio punto di vista si tratta solo di opposizione ad una informazione troppo di parte, ecco perchè "altra", cioè "altra" rispetto a quella raccontata in Italia... magari, se fossi inglese, mi opporrei alla stampa filo-mclaren, ma essendo italiano sperimento la propaganda ferrarista, e in ogni caso è l'ottica da "tifoseria" che è malata e andrebbe lasciata al calcio... per chi è interessato il primissimo post di questo blog spiega la filosofia di questa iniziativa.
    So che non risulterà popolare ai ferraristi, ma non mi rivolgo certo ai supporter McLaren o RedBull o Renault, ci mancherebbe (trent'anni fa "simpatizzavo" per la Lotus e nulla più), spero solo ci siano ancora degli appassionati che non sono tifosi.

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  10. Restituire una posizione ad un pilota ormai ritirato e quindi far fare il drive through è veramento il paradosso di una F1 ormai purtroppo priva di credibilità e in mano ad una lobby di inglesi (a volte le decisioni si prendono in ritardo per far accumulare il distacco ad Hamilton, a volte per altri motivi...). Anche l'ingresso della safety car mi è sembrato non necessario e casualmente ha determinato per l'ennesima volta la retrocessione di alonso in fondo al gruppo. Altro che altraf1!! Assolutamente d'accordo sul fatto che i commentatori rai nn sono competenti... Va detto però che questo blog nn è filo-ferrarista ma contro-ferrarista... non l'altra formula una ma la formula contro ferrari e aggiungo che allora si che scriverei in RAI per chiedere di "rimuovere" i commentatori se il tenore dei loro commenti fossero contro-ferrari esattamente come spesso avviene in questo blog.

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  11. E' buffo come i Ferraristi (come tutti i "tifosi" in genere) pensino che il mondo giri intorno a loro e alla loro squadra. Nemmeno la metà dei post di questo blog hanno come argomento principale un tema che riguardi la Ferrari, ma loro notano solo le critiche alla rossa. Ho scritto un commento decisamente critico nei confronti di Webber e nessuno si è lamentato. Ho ipotizzato una crisi di Alonso come pilota e nessuno si è scandalizzato. Prendo di mira Rai e Mediaset e va tutto bene. Ma appena faccio notare le scorrettezze o i comportamenti sconvenienti della scuderia di Maranello, ecco scatenarsi le crociate contro l'eretico! Mi sembra che sia una visione dello sport (e della vita) decisamente monotematica. Cercate di trovare motivo di orgoglio in qualcosa di personale, e non solo nell'appartenenza ad un "branco" (ciò che è in realtà QUALUNQUE tifoseria).

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